Sandro Pecchiari vive a Trieste. Si è laureato in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Udine nel 1977 con una tesi sulle prime raccolte poetiche di Ted Hughes, da The Hawk in the Rain a Wodwo.
È stato insegnante di lingua inglese e collaboratore vicario.
Ha pubblicato: Verdi Anni, 2012, Le Svelte Radici, 2013, L’Imperfezione del Diluvio – An Unrehearsed Flood, 2015, e il lavoro antologico Scripta Non Manent, 2018, per la casa Editrice Samuele Editore, Fanna, Italia. Le prefazioni ai suoi libri sono nell’ordine di pubblicazione: Roberto Benedetti, Mary Barbara Tolusso, Andrea Sirotti e Giovanna Rosadini.
Le Svelte Radici, con il titolo Despojando Raíces, sono state pubblicate in spagnolo con la casa editrice Uniediciones Sello Editorial, Colombia, 2019, con la traduzione di Antonio Nazzaro.
La silloge in inglese Kidhood è stata pubblicata nello Special Issue, Writing in a Different Language, NeMLA, Italian Studies, The College of New Jersey, USA.
La silloge Camminiamo Lenti è uscita con le Edizioni Culturaglobale “100”, Cormons 2019, a seguito di un meeting Italia-Austria nel Festival Itinerante del Giornalismo e della Conoscenza “Dialoghi Poetici”, organizzato da Renzo Furlano, Seeboden, 2019.
Sue poesie in dialetto triestino sono state pubblicate nel Quarto Repertorio della poesia italiana contemporanea, Arcipelago Itaca , 2020. Nello stesso anno esce la sua raccolta più recente Desunt Nonnulla – Piccole Omissioni per Arcipelago Itaca, con prefazione di Giovanna Rosadini.
Si interessa ai video poetry in una collaborazione internazionale tra Stati Uniti e Canada, con Erica Goss, videomaker e Al Rempel, poeta, Zebra Poetry Film, Berlino, nel video I’ve in the Rain, poesia di Rempel.
Presente in antologie tra le quali: Revija SRP 123/125, 2015; Poesía Italiana – 10 Voces Contemporaneas, Buenos Aires Poetry, 2017; Hiša v Ljubljani / Casa a Lubiana, Sodobna slovenska in italijanska poezija / Poesia contemporanea slovena e italiana, Lubiana, 2017, Antologie di Transiti poetici, vol. XIV, in riviste tra le quali Versante Ripido, Traduzione Tradizione, Notturni Diversi, Poesia del Nostro Tempo, La Recherche, Inverso, Fare Voci, Perigeion, MilanoCosa-Anticipazioni, Tragico Alverman e in molti altri blog on line.
Ha partecipato a Libri diVersi con i suoi versi in abbinamento agli artisti Pasquale Luongo nel 2016, e nel 2020 in abbinamento con Daniela Daz Moretti.
Ha collaborato con il poeta triestino Claudio Grisancich e con Cristina Fedrigo per la parte musicale e corale allo spettacolo su Konstantinos Kavafis “Per Altre Terre Per altri Mari”, Auditorium Revoltella, Trieste, 2018; con suoi testi alla meditazione per coro, voce recitante, clarinetti e sax “Agnus Dei Today” su musiche e direzione di Cristina Fedrigo alla Kleine Berlin, Trieste, 2019; nel videopoem con voce recitante sulla traduzione di “I’ve in the Rain” del poeta canadese Al Rempel e il supporto tecnologico di Erica Goss; lettura nel CD “Umanità su Rotaia” di Cristina Fedrigo su testi di Federico Tavan e Elio Bartolini traduttore e performer per la parte in lingua inglese
Finalista e vincitore di alcuni concorsi letterari, tra i quali:
-premio speciale per l’originalità del testo “L’imperfezione del Diluvio”, Samuele Editore 2015 – Premio Nazionale di Poesia “Astrolabio 2016/17.
-Premio Letterario Nazionale “Giuseppe Malattia della Vallata” 2019, dialetti e lingue minoritarie,
-segnalato al 33 Premio di Poesia e Prosa Lorenzo Montano, 2019,
-primo premio Concorso di poesia Maria Virginia Fabroni, III edizione, “Tra le pieghe dei sogni”, 2019,
-Premio Nazionale Editoriale di Poesia Arcipelago Itaca 2019,
-IX edizione Bologna in Lettere, 2020 – opera premiata con segnalazione,
-VI Concorso Internazionale di poesia Parasio -Città di Imperia, 2020
Ha collaborato con il quaderno Traduzionetradizione, Milano e attualmente collabora alla sezione Traduzione del sito QB – Quanto Basta dell’Independent Poetry di Faenza, con la rivista Graphie di Cesena e il blog Versante Ripido di Bologna. Scrive anche per Il Ponterosso di Trieste e per Fare Voci di Gorizia.
foto di Virginia Morini
No comments